Il 4 marzo scorso è scomparso Simon Van Der Meer, ingegnere tra le personalità più importanti nella storia del CERN di Ginevra.
Aveva vinto il premio Nobel 1984 assieme a Carlo Rubbia per gli esperimenti che avevano confermato l’esistenza delle particelle Z e W, i bosoni dell’interazione debole, e credo sia l’unico ingegnere ad essere stato insignito con un premio così importante nell’ambito della Fisica. Il suo contributo alla scoperta fu l’invenzione e la realizzazione del raffreddamento stocastico applicato all’acceleratore SPS (Super Proton Synchrotron), un metodo per stabilizzare i fasci di protoni e antiprotoni.
Il CERN gli ha dedicato un elogio nel sito istituzionale.
Nel sito http://nobelprize.org si trovano la lezione di Van Der Meer sul raffreddamento stocastico e la sua autobiografia.
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